Ieri ho trascorso un bella serata ad Alberobello, magicamente addobbata per le Feste. Non so chi abbia avuto l’idea di proiettare le più tipiche immagini natalizie, in un gioco di colori, sulle facciate dei trulli, né di quanto l’operazione possa essere costata, ma vi assicuro che il risultato è incantevole.

Passeggiare tra le stradine immersi fra questi giochi di luci, accompagnati dalle dolci melodie natalizie, rinfranca il cuore e porta un po’ di serenità nelle vite frenetiche che siamo abituati a vivere. La spensieratezza si impadronisce di animi troppo concentrati sui problemi quotidiani e si ritorna un po’ bambini, impegnati a fotografe e fotografarsi.

In fondo il Natale è questo: essere un po’ bambini, o tornare ad esserlo. Lasciarsi andare ad una risata, lasciarsi meravigliare da un’immagine, farsi prendere per mano da una melodia ed entrare in un paese incantato, dove, per magia, la gente sorride. A pensarci bene, non ci vuole poi tanto!